Sono andata a cena mercoledì sera con una cara amica. Una di quelle serate tra donne, la cui caratteristica principale è di lasciare la famiglia a casa per spettegolare tutta sera.
La mia amica è celiaca e quando usciamo andiamo in quei ristoranti come questo che cucinano senza glutine.
Lei si trova molto bene proprio perché trova moltissimi dei piatti del menù anche per lei.
Nel locale c'ero già stata in passato forse con un'altra gestione e non ero stata molto contenta, ma non l'ho detto per non cominciare a rompere.
Del locale l'arredamento e i decori alle pareti, per me un po' kitch, ci stanno, ma la cosa da notare è il terribile pavimento anni 70: disegno geometrico verde scuro con fiorellini stilizzati di mille colori, smalto lucido in superficie.
Il cameriere ci serve subito un bicchiere di prosecco come drink di benvenuto.
Dal menù abbiamo scelto pesce e ci siamo lasciate attrarre dall'antipasto golosità di mare o qualcosa del genere, poi su consiglio del gentilissimo cameriere abbiamo aspettato ad ordinare qualcos'altro perché ci ha detto che sono “160 cm quadrati” di pesce!
Per vino abbiamo detto di preferirlo fermo, ci ha consigliato un vino veneto fruttato buonissimo di un bel giallo dorato (Montello? Boh!)
Il piattone di antipasti è arrivato bellissimo, con anche 4 ostriche!
Le ostriche però non si contraevano più a contato col limone, osserva la mia amica, forse si sono scaldate con le cozze! Le cozze d'altronde sono quasi fredde quindi ci spicciamo a mangiarle finché sono calde. Sono per me molto buone e ci sta pure un po' di scarpettina nel sugo.
Sono giuste di temperatura le capesante, che si sono freddate quel tanto da poterle gustare senza scottarsi.
Il carpaccio di tonno è ottimo, ben condito, quello di spada col pepe rosso sa di poco, abbiamo aggiunto un po' d'olio e sale. Ottimi i lumaconi e i gamberetti al vapore, un po' secchina l'insalata di mare.
Secondo me, avrebbe dato miglior risultato ai fini della temperatura separare gli antipasti caldi dai freddi, così … ad essere sincera non va affatto bene. Se ricapiterò là, non sceglierò quel piatto.
Poi siamo passate direttamente al dolce.
Qui non ho apprezzato l'assenza di diversità effettiva tra i dolci: tra le 7 -8 possibilità di scelta solo 2 non contenevano cioccolato, ed erano entrambi delle creme seppur di tipo diverso e 1 erano fragole, quindi frutta. Non c'erano torte.
A me non piace il cioccolato… per cui ho preso una crème brulé (notare gli accenti perfetti!), buona abbinata a un'altra ciotolina con una pallina di buon gelato alla crema. Ho capito l'abbinamento, ma solo il gelato forse è arrivato alla giusta temperatura, la crema non era calda; ho comunque mangiato entrambi.
Di questo locale anche questa volta, anche se ho mangiato poco, mi resta la sensazione dell'imperfezione, dell'incompiutezza, come se i lavori fossero in corso, ma il locale è aperto da tempo e certe pecche non si correggono, diventano quasi un vezzo.
Per me gli antipasti misti caldi e freddi, messi nello stesso piatto, anche se in buon ordine, sono un errore diventato vanto del locale. Non comprendo.
Non mi sento quindi di dare solo 2 cappelli perché la mia amica era molto soddisfatta ed adora quel locale, così mi allargo a 3 non uno di più.
Consigliato!
[joy]
25/09/2010
combacia con il giudizio...
Comunque leggendo bene la tua recensioni si capisce bene la tua opinione.
Ciao alla prossima.