Sabato 18, durante la tre giorni del festival della filosofia, la mia compagna mi porta da Aldina, storico ristorante di Modena, da quel che dice lei...e mi fido!
La prima impressione è ottima e alquanto originale, visto che il ristorante si trova all'interno di una palazzina del centro storico, in uno spazio che potrebbe benissimo essere adibito ad appartamento. Attendiamo un 10 minuti perchè c'è gente, ma in breve ci fanno sedere. Non mi interesso del menù filosofico e ordino tortellini in brodo e bollito misto con purè! La mia compagna invece maccheroni con ragù di cinghiale e tagliata, come contorno funghi alla griglia. Da bere un bel litro di Sangiovese della casa!
E' tutto squisito, dai tortellini al bollito, di cui io vado matto e che nn mangiavo da un secolo. Abbinato al bollito una salsa verde che forse non è proprio come quella che mi faceva mia nonna ma non si può avere tutto dalla vita!
Io non vado pazzo per i funghi freschi, quindi quelli alla griglia li ha spazzolati la mia compagna...entusiasta!
Non ce la facciamo a finire il vino e nemmeno a prendere un dolce, le porzioni erano più che sufficienti!
Solo due caffè, totale 55 euro. Onesto.
Servizio impeccabile, anche se forse un cameriere in più non guastava. Mi è sembrato fossero più in cucina che in sala... strano... ma forse mi sbaglio vista la bontà del sangiovese!
Consigliatissimo per una cena tradizionale!
Consigliatissimo!!
[Reginalulu]
22/09/2010