Il ristorante è veramente imboscato e se si proviene dalla pianura modenese sembra di non arrivare più ma il viaggio paga. Forse è per la lontananza (o per la crisi) ma noto subito che non è pieno come altre volte. In ogni caso le pietanze sono sempre ottime. Il menu cartaceo non esiste e viene sempre esposto dall'oste, e garantisco che il sentirsi dire tutti quei piatti con tutte quelle varianti di condimento mi fa venire l'acquolina in bocca anche adesso. Siamo in 5 persone e c'è chi prende tortellini in brodo chi tortelloni di ricotta alle noci. Io vado con un bis di primi composto da tortellini verdi alla boscaiola e pappardelle al ragù di lepre. Come secondo ordianiamo tutti crescentine con prosciutto crudo e 2 tegamini di stracotto rispettivamente di cinghiale e di asino. Le crescentine sono del tipo montanaro e quindi abbastanza corpose e gnoccose e ben cotte, con 3 o 4 farcite si è sazi, prendiamo anche quelche pezzo di gnocco fritto, un piattino di formaggi e la nutella. Richiedo anche un pò di funghi porcini rosolati ma l'oste mi dice che pur essendo il periodo giusto il loro ristorante non li cucina. Come bere annaffiamo tutto con una bottiglia di Lambrusco Grasparossa Rosso Fosco e un Lambrusco Campanone reggiano oltre che ad una bottiglia d'acqua frizzante. Un unico dolce viene ordinato da un mio amico goloso, crema catalana, che a suo dire non è il massimo perchè dovrebbe essere croccante in superficie. Concludiamo con caffe e amari vari (grappe morbide e nocino).
Posso dire che ho sempre mangiato molto bene in questo ristorante l'unica nota a sfavore è la troppa strada per raggiungerlo, ma per mangiare come si deve questo ed altro!
Il prezzo pagato di 22 euro a testa ottimo.
N.B.
Sopra al ristorante nello stesso stabile c'è un DANCING montanaro "vecchio stile" dove si possono ballare il liscio, siamo stati invitati dai nostri vicini di tavolo più volte ma abbiamo cortesemente rifiutato perchè erevamo in lista al PINETA... (see dopo 2 stracotti!)
Consigliatissimo!!
[Funghetta]
22/10/2009