come prima cosa voglio ringraziare gusta modena che mi ha fatto conoscere questo splendido agriturismo e in particolare samuele che con la sua recensione mi ha invogliato a provarlo.
si trova nelle campagne intorno a piumazzo, un po' isolato ma comunque molto comodo e facile da raggiungere.
appena arrivati si ha l'impressione di fare un salto indietro nel tempo, oppure di essere sul set del film 900...
entrati dal cancello si apre una grande aia dove sorgono la villa (il ristorante), e due capanni degli attrezzi uno di fronte all'altro che presumo servano per le attività dell'agriturismo. tutto intorno la campagna e un recinto con le caprette.
appena entrati nella villa dove c'è il ristorante, si rimane a bocca aperta: è conservata benissimo ma non è rifatta di nuovo, come spesso accade ai vecchi cascinali ristrutturati.
il pavimento, le porte, le fineste ecc...sono ancora quelli di un tempo.
nel lungo corridoio centrale col soffitto affrescato, ci sono tre tavoli grandi e ben distanziati, mentre in fondo, proprio di fronte alla porta d'ingresso, ce n'è un'altra con vetrata che dà sulla campagna circostante. uno spettacolo.
a destra e a sinistra si aprono altre stanze, una più bella dell'altra.
la nostra è sulla sinistra ed è veramente spettacolare: ci sono due camini di cui uno per il riscaldamento e l'altro, enorme, per cucinare completo di tutte le supellettili di un tempo.
alle pareti e appese alla volta al centro della stanza, ci sono una enorme quantità di pentole, vasellame, attrezzi di una volta. praticamente un museo. tra l'altro mentre fuori si scoppia dal caldo, dentro c'è una meravigliosa frescura naturale.
abbiamo fatto un giro per vedere le altre stanze e sono tutte una vera meraviglia, con stupendi mobili antichi, tende di pizzo ricamato o di macramè, oggetti del passato e con tavoli grandi e ben distanziati.
una gioia per gli occhi e per il palato, come presto sentiremo.
sul tavolo c'è già l'acqua, bella fredda e un cestino con vari panini e grissini aromatizzati. il vino di loro produzione (lambrusco e pignoletto) è compreso nel prezzo, ma noi scegliamo un gutturnio nicchio dei colli piacentini che si rivela ottimo.
poi arrivano gli antipasti: pezzetti di frittata, erbazzone, una bruscetta ai funghi, salame, mortadella, formaggio, mostarda di pomodoro e lampadine in olio appena piccanti con un cestino di gnocchini fritti. tutto sublime, in particolare la mostarda di pomodoro che non avevo mai sentito.
arrivano i primi composti da crespelle ai funghi, spettacolari e lasagne ai carciofi, pure.
per secondo ci hanno portato bocconcini di guanciale di vitello arrosto talmente tenero da sciogliersi in bocca e maiale con salsa di saba da mandare in estasi accompagnati da melanzane, zucchine tagliate sottilissime con olio e aromi e asparagi. mio marito che non mangia verdura, le ha divorate...
e dire che spesso i secondi mi deludono un po' specialmente dopo primi così buoni che in generale preferisco.
infine i dolci, pezzettini di torte di riso, tipo barozzi, crostata, e amaretti una più buona dell'altra.
caffè fatto con la moka e nocino stratosferico al tavolo.
un pranzo veramente fantastico, non c'è stato nulla meno che squisito.
il conto è stato di 34 eurini a testa che spesi meglio non si potrebbe...
pioggia di cappelli
Imperdibile!!!
[titina]
03/06/2008