Ed anche quest'anno festeggiamo il compleanno di Giorgio, uno dei pochi e rari momenti in cui si và a pranzo assieme.Stavolta in tre, in attesa che l'altro figliuolo torni in ferie a casa, ma d'altronde il mondo si è globalizzato e il lavoro lo si và a trovare dove c'è. Stavolta andiamo in questo agriturismo, che passando dalla statale dell'Abetone-Brennero l'avremo visto chissà quante volte, ma non sapevamo che fosse un agriturismo, e che agriturismo. Una bella costruzione ristrutturata in cima alla collina, molto bella merita il viaggio solo il casale, però noi non ci nutriamo solo di immagini, serve del cibo. Appena arrivati, salutati dal cane, dato un occhiata ai due vitellini nel loro box, una ragazza ci nota e ci fà salire a nostro tempo debito, al piano superiore di un fabbricato in pietra e sasso rimesso a nuovo, appena entrati dalla vecchia porta notiamo un ingresso bello rustico con travi in legno e su di una sedia un gatto accovacciato in mezzo ad una copertina o cuscino. Saliamo la scala, e notiamo una bella sala con alcuni tavoli già apparecchiati, un bel camino spento, ma a fianco una stufa "operativa" ;) la signora ci accoglie con un bel sorriso, chiede se avevamo prenotato, difatti dopo riceve un paio di telefonate ma risponde che erano al completo, e ci fà scegliere in quale tavolo accomodarci in quanto, come al solito, eravamo i primi. Ci accomodiamo vicino ad una piccola finestra, dove ammiro il Cimone imbiancato ed una piscina nel cortile della struttura.Scambiamo quattro chiacchere di convenevoli poi scegliamo il vino, un lambrusco grasparossa di Castelvetro (ma non ricordo la cantina) e ci portano un paio di bottiglie d' acqua, una gassata ed una naturale. Poi si parte: un vasoio di tortelloni ricotta e spinaci con burro e salvia, notevoli proprio buoni, buoni, difatti vengono spazzolati in men che non si dica. E' la volta del secondo primo, tagliatelle al ragù, pure questo buonissimo, anche un pò più abbondante come quantità nel vassoio rispetto ai tortelloni e questo a lungo andare ci condiziona al proseguimento del pasto. Poi è la volta delle crescentine e gnocco fritto, accompagnati da un piattino con pezzetti di formaggio e ricotta freschissima, un pò di lardo, marmellata forse di prugne? Piatto di affettato con prosciutto crudo buonissimo, buona pure la coppa e pure il salame, un altro vassoietto con salsiccia e coniglio in umido. Le crescentine le preferisco un pò più morbide,ed il gnocco ( io non faccio testo) non l'ho trovato all'altezza dei primi. Riepilogando primi strepitosi, crescentine e gnocco un pò meno, e gli accompagnatori ( salumi formaggi etc) buoni, difatti ho provato la ricotta e la marmellata con il gnocco e non è male... Abbiamo saltato il dolce, era della zuppa inglese, proprio perchè all'inizio forse abbiamo pulito i vassoi dai primi, tre caffè e la bottiglia della grappa al tavolo, ma ne ho bevuto solo io.... Che dire posto bellissimo, da provare anche con la stagione calda, visto la posizione stupenda e quattro cappelli più che meritati. Ed un altro anno è passato da genitori.......
Consigliatissimo!!
[gi]
07/12/2015