Non c’è niente da fare non riesco a star lontano dal Principe. Ogni tanto devo andarlo a trovare.
Ognuno di noi ha le proprie fisime, ha le sue preferenze; anche se a volte non ricambiate.
Non sempre ci si prende, ma chi se ne frega.
Io ci vado perché mi piace, perché è sempre una sorpresa, perché nulla è mai scontato, perché niente è banale,…perché….perchè… perché mi è simpatico e mi tratta bene.
D’accordo, la simpaia non riempie lo stomaco, ma molto spesso fa star bene.
Si mangia:
Classico antipasto di salciccia stagionata, e formaggio di mucca semistagionato ( praticamente una piccola formella di formaggio di mucca fatto in casa dal contadino)
Tortelli di ricotta con carciofi e foie gras impreziositi da una spolverata di caprino stagionato.
Una bistecca da kg 1,200 di angus iberico ( decisamente perfetta in ogni sua parte: dimensione, cottura, sapore, e rilascio liquidi.)
Una costata di frisona mantovana
Patate al forno
Dolci a scelta
Vino rosso primitivo.
Lambrusco della cantina Tirelli.
Prosecco di Valdobbiadene della canina Foss Marai.
Perfetto come sempre.
Buono il cibo, buono il servizio, simpaticissimo Jonata, cortese ed elegante, come sempre Giovanni.
Consigliato!
[joy]
21/08/2011
Le preferenze son preferenze.... Mica male le tue